
Un cambiamento ecologico
Il Municipio di Gambarogno ha annunciato un’iniziativa ambiziosa: a partire dal 1° gennaio 2024, la gestione della plastica cambierà radicalmente. Questo nuovo approccio mira a promuovere la sostenibilità attraverso un’economia circolare, riducendo l’impatto ambientale e implementando una gestione certificata.
Smaltimento senza oneri aggiuntivi
La consegna della plastica sarà gratuita presso l’Ecocentro di Quartino, mantenendo accessibile e conveniente il processo di smaltimento per tutti i cittadini di Gambarogno. Senza tasse extra o la necessità di acquistare il sacco di raccolta “Sammelsack”.
Separazione chiara e cruciale
Dall’inizio del prossimo anno, la separazione accurata dei materiali diventerà essenziale. È fondamentale non miscelare più plastiche nel sacco ordinario e consegnare solo materiali idonei al riciclaggio, evitando così costi extra. Il focus sarà sul polipropilene (PP) e il polietilene (PE), assicurando un riciclaggio efficace di vari oggetti in plastica.
Partnership con esperti del settore
Il trattamento delle plastiche sarà gestito da un’azienda con oltre 70 anni di esperienza nel settore, unica e certificata in Ticino. L’uso di mezzi di trasporto di ultima generazione Euro 6 assicurerà un trasporto verso uno stabilimento nel Sottoceneri, dove avverrà la separazione automatizzata dei materiali.
Rinascita della plastica: Seconda Vita IPPR
La plastica separata sarà destinata alla produzione di nuovi articoli con il marchio “Plastica Seconda Vita IPPR”, promuovendo l’economia circolare e minimizzando lo spreco di risorse. Gli scarti saranno convertiti in energia al termovalorizzatore di Giubiasco, completando così il ciclo di riutilizzo e valorizzazione della plastica.
Gambarogno verso un futuro sostenibile
Questo passo avanti nell’ecologia locale dimostra come la collaborazione tra comunità, autorità e aziende possa contribuire significativamente alla costruzione di un futuro più verde e sostenibile per tutti. L’iniziativa del Municipio di Gambarogno rappresenta un modello di sostenibilità e responsabilità ambientale senza impattare i cittadini in termini di costi o complessità.
Il link al comunicato: