Dopo la straordinaria impresa della mattina, in cui ha frantumato il record del mondo nelle batterie dei 50m delfino con un tempo di 21″67, Noè Ponti ha confermato la sua superiorità anche nella finale disputata poche ore dopo. Il nuotatore ticinese ha chiuso la gara con un tempo di 21″68, a solo un centesimo dal suo fresco primato, segnando comunque la prestazione più veloce mai registrata in una finale di questa disciplina.
A Shanghai, Ponti ha ottenuto la sua seconda vittoria della competizione in vasca corta, dopo essersi già imposto venerdì nei 100m delfino. Questa ennesima impresa conferma il suo straordinario stato di forma e la sua capacità di eccellere anche sotto la pressione delle grandi occasioni. Sul podio, il 23enne di Gambarogno ha preceduto nettamente i rivali di giornata: l’olandese Nyls Korstanje, che ha chiuso con un ritardo di 0″32, e il tedesco Marius Kusch, terzo con un distacco di 0″58.
Ponti ha dimostrato ancora una volta di essere uno dei principali protagonisti del nuoto mondiale, consolidando la sua posizione tra i migliori della disciplina e regalando un’altra gioia ai suoi numerosi fan in Svizzera e nel Gambarogno. La sua vittoria in Cina, con due medaglie d’oro in due giorni, segna un avvio di stagione eccezionale, che lascia ben sperare per le prossime tappe della Coppa del Mondo.