domenica, Ottobre 13

Terminati i lavori alla scuola di Cadepezzo

Sono terminati, giusto in tempo per l’inizio del nuovo anno scolastico, i lavori per la nuova ala delle Scuole elementari di Cadepezzo, realizzati grazie a un investimento di oltre 1,2 milioni di franchi. Questa somma era stata concessa dal Consiglio comunale gambarognese circa un anno e mezzo fa per l’acquisto e la posa dei prefabbricati necessari. Il nuovo edificio permetterà di ospitare tre nuove sezioni delle scuole elementari e una mensa per 60 alunni a partire da settembre.

Il progetto è stato sviluppato in risposta alla cronica carenza di aule per l’insegnamento nel comparto di Contone e Cadepezzo, una zona residenziale con un alto numero di famiglie trasferitesi negli ultimi anni. Per far fronte all’aumento degli alunni, due sezioni delle Elementari erano state temporaneamente dislocate in uno stabile privato a Contone.

Di fronte ai costi elevati per ampliare gli edifici scolastici esistenti (1,5 milioni di franchi per sezione), il Comune ha optato per una soluzione modulare, ritenuta funzionale ed economica. Questa scelta è stata influenzata dall’esperienza “positiva” di altri comuni come Mendrisio e Bellinzona, dove edifici modulari simili si sono dimostrati efficaci. I moduli prefabbricati, garantiscono una costruzione rapida e con limitati problemi tecnici. La nuova struttura occupa una superficie totale di 565 metri quadri, posizionata sull’area verde a nord dello stabile esistente, pregiudicando solo parzialmente l’uso del campetto esterno.

L’edificio è inoltre dotato di un impianto fotovoltaico composto da 185 moduli, che produrranno 90mila kWh all’anno, rendendo l’intero complesso energeticamente indipendente. L’energia in eccesso potrà essere venduta o utilizzata nello stabile adiacente, con un sussidio di circa 100mila franchi fornito dal Cantone, dalla Confederazione e dal fondo FER.

L’approvazione del credito da 1,25 milioni di franchi era giunta a fine 2022 dopo una lunga discussione in Consiglio comunale. Alcuni consiglieri avevano espresso perplessità riguardo alla provvisorietà del progetto, suggerendo una soluzione definitiva. Tuttavia, considerando l’urgenza di nuovi spazi, il credito è stato concesso, seppur senza unanimità, per rispondere tempestivamente alle necessità scolastiche del comune.