Con l’inizio del nuovo anno, la Gambarognese Pesca e la Società Sommozzatori Cavedano Sub rinnovano l’appello alla comunità: anche quest’anno è possibile dare una seconda vita agli alberelli di Natale, trasformandoli in preziosi rifugi per i pesci del lago.
Un gesto semplice ma importante
L’iniziativa, ormai divenuta una tradizione, invita tutti a portare i propri alberelli di Natale al lido di Gerra Gambarogno. Gli alberelli devono essere completamente privi di decorazioni, sostanze chimiche o addobbi e devono superare il metro di altezza per poter essere utilizzati. Una volta raccolti, saranno posati con cura dai sommozzatori della Cavedano Sub nelle profondità del lago, creando un ambiente protetto ideale per i pesci, soprattutto durante la stagione riproduttiva.
La posa degli alberelli nel lago non è solo un’azione simbolica, ma ha un impatto reale sull’ecosistema lacustre. Gli alberelli posizionati diventano rifugi sicuri per i piccoli pesci, come il persico, che tra i rami possono depositare le uova e crescere al riparo dai predatori. Anche altre specie, come trote, alborelle e gardon, trovano tra i rami protezione nella loro fase di avannotti.
Negli anni scorsi, la risposta della cittadinanza è stata straordinaria, dimostrando quanto questa iniziativa sia sentita e apprezzata.
Come partecipare
Partecipare è semplice: gli alberelli possono essere consegnati al lido di Gerra Gambarogno, ordinatamente vicino al trampolino, entro il mese di febbraio. Ogni albero portato è un gesto di grande valore per la tutela del lago e della sua biodiversità.
La Gambarognese Pesca e la Cavedano Sub ringraziano in anticipo tutti coloro che aderiranno all’iniziativa, sottolineando come ogni piccolo gesto possa fare la differenza. Un semplice alberello di Natale, che ha illuminato le nostre case durante le feste, può continuare a brillare sott’acqua, contribuendo alla rinascita e al mantenimento del delicato equilibrio dell’ecosistema del lago Maggiore.
Unitevi a noi nel rendere il lago un luogo ancora più rigoglioso e pieno di vita. Grazie al vostro aiuto, anche quest’anno faremo la differenza.