Interpellanza al Municipio: Richiesta di trasparenza sulla gestione della mensa scolastica

Il 6 marzo 2024, i capigruppo in consiglio comunale (ad eccezione di Cleto Ferrari della lista civica Per Gambarogno) hanno presentato un’interpellanza al Municipio, evidenziando la loro preoccupazione e chiedendo chiarimenti sulla gestione della mensa. Firmata da Ivan Sargenti (Lega dei Ticinesi e Indipendenti), Paride Buetti (PPD-GG, Alleanza del Centro), Luca Romeo (Socialisti Indipendenti Ecologisti) e Alessio Mina (PLR), questa interpellanza rappresenta una richiesta ferma e determinata di trasparenza e risposte concrete su un tema tanto dibattuto negli ultimi mesi.

Il documento inizia con un plauso al Municipio, all’istituto scolastico e a tutte le persone coinvolte per essere riusciti a garantire i pasti agli allievi, nonostante le difficoltà incontrate dopo l’annuncio della ditta CICO SA di interrompere la fornitura. Tuttavia, gli autori dell’interpellanza chiariscono che il loro intento non è quello di individuare colpevoli, bensì di ottenere chiarezza su vari aspetti rilevanti per la cittadinanza e i consiglieri comunali.

Inoltre, si sottolinea che nei mesi precedenti diverse richieste di chiarimenti sono state avanzate da più parti, evidenziando un crescente malessere e insoddisfazione tra i genitori e all’interno del consiglio comunale, dovuto alla mancanza di comunicazione e trasparenza nella gestione della mensa scolastica.

Il testo:

Egregio Signor Sindaco,
lodevoli municipali

avvalendoci delle facoltà concesse dal art. 66 della LOC ci permettiamo di inoltrare la seguente

INTERPELLANZA
sulla gestione mensa/pasti delle scuole comunali.


In apertura desideriamo complimentarci con il Municipio, I’stituto scolastico e tutte le persone coinvolte, per essere riusciti a garantire i pasti a tutti gli allievi, dopo l’annuncio della ditta CICO SA di interrompere la fornitura. Con questa interpellanza non stiamo quindi cercando colpevoli, ma desideriamo che sia fatta chiarezza su diversi aspetti che la cittadinanza e i consiglieri comunali meritano di avere. Pur consapevoli dell’ultimo comunicato del Municipio del 5 marzo 2024 che informa di una prossima serata informativa, prevista il 20 marzo 2024, proprio inerente alla tema in discussione, desideriamo comunque ricevere una risposta ai seguenti quesiti:


• vogliamo sapere a quale ditta è stato affidato il mandato e, considerata la clausola d’urgenza, con quale modalita;
• quali sono i termini del contratto stipulato;
• considerando l’esperienza negativa con l’azienda precedente chiediamo quali sono le garanzie offerte da questa nuova azienda (se è in grado di garantire la fornitura, la qualità e le esigenze dietetiche) e se è stato pensato di introdurre un controllo qualità;
• visto che questa azienda opera utilizzando la cucina presente in sede presso le SM di Vira, quella stessa cucina che era stata reputata non conforme per assolvere alle necessità della fornitura pasti, quali accorgimenti si sono dovuti attuare per renderla idonea?
• vi sono delle connessioni tra questa nuova ditta e la precedente CICO SA (passaggio di dipendenti)?
• come intende procedere il Municipio per il futuro (immaginiamo per l’inizio del prossimo anno scolastico) in modo da rispettare la legge sulle commesse pubbliche? E possibile immaginare una soluzione combinata riattivando la mensa di Vira e affidare solo una parte ad un servizio esterno, considerando l’importo ridotto, con mandato diretto a dei partner fidati?

Ricordiamo, inoltre, che in questi ultimi mesi sono state inoltrate interpellanze e domande indirizzate al Municipio da più parti (Paride Buetti, Ivan Sargenti) denotando un certo malessere e malcontento tra i genitori, ma anche tra i banchi del CC per questa mancanza di comunicazione.

Con i migliori saluti.

In rappresentanza dei seguenti capi Gruppo
Ivan Sargenti, Paride Buetti, Luca Romeo, Alessio Mina